Recensioni

Cheyenne

Madeline Baker

CE: Mondadori

Collana: Introvabili 85

Ambientazione: America, Stati Uniti, Wyoming, 1883

Pubblicazione: 5 febbraio 2022

Pagine: 405

E-book: 2,99 euro

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TRAMA

Nato da un padre che non gli ha mai perdonato le sue origini indiane, Caleb Stryker ha lasciato da dodici anni la cittadina di Cheyenne per cercare fortuna nel selvaggio West. Ora che i genitori sono morti ha deciso di tornare, ma anche i suoi rispettabili concittadini non riescono ad andare oltre le apparenze: in lui vedono solo un tenebroso cacciatore di taglie, un mezzosangue… Lì lo aspetta Callie McGuire, una ragazza che reclama la sua parte di eredità e che, al pari di Caleb, non sembra godere di buona reputazione in città: pur bellissima e intraprendente, è solo l’orfana di una prostituta da saloon. A dispetto dei benpensanti, però, l’incontro tra i due giovani reietti porterà a un tempestoso grande amore che infiammerà non solo i loro cuori, ma anche le vicende di quella che è stata, fino ad allora, una quieta cittadina…

NOTE

CHEYENNE (Cheyenne Surrender) è una delle opere più famose di Madeline Baker, celebre autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei e paranormali (questi ultimi pubblicati sotto lo pseudonimo di Amanda Ashley).

Tra le opere di Madeline Baker già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo CAVALCA NEL VENTO (Midnight Fire).

RECENSIONE

 Cari divoratori di libri, sarà che ho sempre amato i meticci, gli indiani e il west, ma le pagine di questo romanzo mi hanno portata su sentieri lontani. Ho trovato la scrittura di Madeline Baker intima e coinvolgente. Non ho saputo resistere alla dolcezza testarda di Callie, ma neanche al fascino selvaggio e “addomesticato” di Caleb.

Il nostro protagonista, nato da madre indiana e padre bianco, viene allontanato in giovane età dalla sua tribù per essere cresciuto dentro i dettami sociali paterni. Il loro rapporto, però, si fa sempre più infuocato, al punto che il giovane abbandona la casa per dodici anni e quando vi fa ritorno è diventato un pericoloso cacciatore di taglie. Il motivo del suo arrivo a Cheyenne, tuttavia, non è affettivo, ma di affari: i suoi genitori sono morti e gli hanno lasciato una cospicua eredità.

Callie ha diciassette anni e ha già conosciuto le cose brutte della vita, ma nonostante questo è riuscita a crescere mantenendo i suoi principi morali. Ora, però, è in guai seri, deve sfuggire alle pressanti attenzioni di un uomo e dal lavoro che faceva sua madre. Ha un debito da riscuotere e vuole riceverlo, ma la persona che deve darglielo è Caleb Stryker e l’uomo non sembra averne alcuna intenzione.

Una pagina dopo l’altra seguiamo le avventure tra i protagonisti, e non solo, nate dalle incomprensioni, restando sempre più affascinati dai capelli biondi e gli occhi azzurri di una minuta ragazza e dalla tempra e il corpo abbronzato e scolpito del mezzosangue. Di lui ancor più arrivano al lettore i lunghi capelli neri, chiaro rimando alle sue origini. Ma quello che fa la differenza rispetto a tanti altri libri è il loro carattere realistico e umano, che riesce a insinuarsi sotto pelle.

Devo riconoscere che i personaggi sono ben delineati, mai in contradizioni e spesso sviscerati nelle loro debolezze, che li portano anche a fare delle “nefandezze”. In questa storia Callie e Caleb sono l’apice perfetto e ben strutturato, non solo per la novizia di particolari – mai pesanti – che li rendono vividi e importanti, ma perché il lettore si lega al loro modo di essere e alla loro dolcezza, smussata ogni tanto da una ruvidezza indotta dalla vita. Riconosco all’autrice la capacita di far amare le figure riportate nel testo, di farle sentire così profonde da partecipare alle loro disavventure e, nello stesso tempo, ho apprezzato i rimandi al west e soprattutto agli indiani. È stato come essere lì e, sinceramente, avrei tanto voluto sedere davanti al fuoco con Callie, mentre Caleb danzava con gli altri della tribù.

Ringrazio la Mondadori per avermi donato questa bella lettura. Mi mancano già le distese sconfinate e il ranch, così tanto che vorrò tornare presto a sognare con questi personaggi bellissimi.

Buona lettura, cari lettori.

Mi raccomando, lasciatevi andare al galoppo tra le pagine. Non ve ne pentirete.

A presto.

Cris