Recensioni

EMMA, SONO IO

Emanuela Porta

Genere: romance, new adult, second chance, contemporary,

secret diary

Data pubblicazione: 4 settembre 2023

Autoconclusivo

Self publishing, Amazon kdp ebook e cartaceo

Cartaceo: 15,00 euro

E-book: 2,99 euro

Pagine: 278

Potete acquistarlo qui: Amazon

TRAMA

Un diario.

Due ragazzi.

Un amore immenso.

La promessa di non lasciarsi mai.

Una storia, due destini.

Quando Emma incontrò Christian, forse non fu amore a prima vista, ma senz’altro amore per la vita. Fu proprio quell’estate indimenticabile a farli diventare anime gemelle. A diciassette anni, felici e innamorati, fantasticavano sul loro futuro, consapevoli di poterne costruire uno insieme: mai avrebbero immaginato di doversi separare in un modo così crudele e inaspettato. Tutto il loro mondo andò in frantumi in un istante, e oggi, a distanza di sette anni, le ferite del passato tornano a fare male, e ritrovarsi all’improvviso di nuovo insieme, probabilmente non basterà a farle guarire.

Questa è una storia di disperazione, amore e riscatto, dove il destino è protagonista insieme al tempo e alle seconde possibilità, di un amore così grande da non poter essere descritto, di un sentimento così profondo da non poter essere dimenticato: la storia di due anime intrecciate per sempre.

Emma, sono io… Cari divoratori di libri, confesso di aver più volte confuso questo titolo chiedendomi il perché della virgola, finché non mi è stato spiegato che era voluta, che è un riconoscimento; e sono sincera, ci sta tutta. Sì, perché il romanzo è la storia di Emma, una ragazza madre che cresce da sola – al più con l’amore della famiglia e degli amici -, sua figlia. Dov’ è il padre? Che fine ha fatto? Lo scopriamo poco alla volta, nelle pagine della storia, ci viene presentato e… udite, udite… no, non lo odiamo. Forse perché a parlare è Emma, forse perché alla fine è Christian a farsi avanti, non so dirlo, quello che so è che lui arriva e le fa comprendere  proprio quello che dice il titolo: Emma, sono io… sono qui, mi vedi, mi riconosci? E no, non è come credevi tu.

Essendo un primo lavoro di Emanuela Porta, ed essendo attratta sia da questa autrice sia dalla sua dolcezza, non vi ingannerò facendomi influenzare dalle mie emozioni: non vi dirò che è uno di quei romanzi che vi strappano il cuore, ve lo stropicciano e poi ve lo ributtano contro. Perché non lo è, anche se il cuore lo tocca. È  un romanzo che parte con calma, con tatto, che vi entra dentro e nemmeno ve ne accorgete. A tratti ingenuo, a tratti diretto, a volte con carezze – spesso nascoste, ma percepite la sua anima, quella di Emma, una ragazza ferita, che – per quanto lo neghi-, non è riuscita ad allontanarsi dal suo passato. In punta di piedi vi racconta le sue fragilità, le sue timidezze, i suoi sogni. Per questo non vi importerà se il testo a volte è più simile a un diario; a una scrittura che non è ancora totalmente matura (anche se io sono certa che lo diventerà e vi stupirà sempre di più); a una donna che cerca se stessa e timidamente la dona al mondo. Ecco, Emanuela, o meglio la nostra protagonista Emma, è tutto questo e anche di più. Diciamocelo, in fondo, lei è tanto noi che prendiamo appunti sulle avventure e disavventure della nostra vita. Quindi sì, vi invito a scoprire questo romanzo con tutte le sue fragilità e i suoi punti di forza e sono certa, che lo vogliate o no, Emma vi entrerà nel cuore con la stessa facilità con cui lo farebbe l’amica della porta accanto.

A presto, cari divoratori di libri, con la prossima lettura.

Cris