Recensioni

UN DRAGO SULLA PELLE

Kerrigan Byrne

Serie: Victorian Rebels – Vol. 6

Collana: Passione

Genere: Romance storico

Editore: Mondadori

Data di uscita: 1 Aprile 2023

Ambientazione: Inghilterra + Scozia, 1858-80 ( epoca vittoriana )

Pagine: 339
Disponibilità in e-book: € 3,99

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TRAMA

“Un romanzo che porta dritto al cuore oscuro dell’età vittoriana.”
Library Journal

Persa al gioco insieme all’ancestrale tenuta di famiglia dal malvagio fratello Mortimer, Lorelai è costretta a sposare l’anziano vincitore della scellerata partita a poker. Ma proprio il giorno delle nozze, la ragazza viene rapita da un uomo misterioso, il Corvo, che in realtà non è che Ash, un giovane che Lorelai aveva salvato vent’anni prima, poi misteriosamente scomparso e divenuto nel frattempo un pirata. Ash è tornato per amore, ma nel suo volto deturpato dal passato lei non riconosce più quel giovane scampato alla morte grazie alle sue amorevoli cure. Potrà la luce del più nobile fra i sentimenti fugare le ombre di tante sofferenze?

NOTE

UN DRAGO SULLA PELLE (The Duke with the Dragon Tattoo) è il sesto romanzo della serie ‘Victorian Rebels’. I precedenti romanzi della serie, IL MIO CUORE NERO (The Highwayman), UN VOLTO PIENO DI OMBRE (The Hunter), L’HIGHLANDER (The Highlander), IL DUCA (The Duke) e NEL LETTO DI UNO SCOZZESE (The Scot Beds His Wife), sono già stati pubblicati rispettivamente nella collana I Romanzi Classic – nr. 184 e I Romanzi Passione – nr. 190, 199, 211 e 219.

RECENSIONE

Sopravvivenza, cari divoratori di libri, è la parola che mi viene in mente pensando a quest’ultimo romanzo che ho letto della Mondadori.

Lorelei deve sopravvivere ogni giorno al suo handicap, alla cattiveria del fratello, e poi, quando lui la perde al gioco, all’idea di dover giacere con l’anziano uomo che l’ha vinta. Quando ormai si arrende all’inevitabile dovrà sopravvivere a qualcosa di peggio: al famigerato pirata chiamato il Corvo, che la rapisce.

Ash deve sopravvivere a un corpo martoriato che ancora respira per miracolo, a un passato che non riesce ad afferrare, a un presente che vuole portargli via ciò che ha di più caro, al compromesso che la vita gli offre.

Il Corvo si crede invincibile, ma deve sopravvivere a tutte le persone che vogliono la sua testa, si deve guardare da amici e nemici, ma il suo rivale più grande è quello che ha sepolto tanto tempo fa: il cuore.

Dorian deve sopravvivere alle sue menzogne, a quello che è stato, a quello che è e forse anche a quello che sarà.

Veronica deve sopravvivere al marito, alla sua crudele violenza e agli uomini che pensano di poterla tenere in ostaggio.

Una continua lotta dove si cade, ci si rialza e si ricomincia. Tutto per difendersi da vicissitudini vere che marchiano effettivamente la pelle. Le “storpiature” fisiche diventano il punto di partenza, la leva di forza che dà vita a una storia sensuale e in perenne evoluzione alla ricerca di quello che non si può avere.

I nostri protagonisti maschili sono imperfetti, dai tratti ruvidi e spigolosi, ma forgiati dalle emozioni e per questo, secondo me, meravigliosi. I retroscena di Ash non possono passare inosservati; le disavventure che portano il Corvo a diventare il pirata più temuto e sanguinario fanno male; i segreti di Dorian turbano il sonno di molti. Quando le verità vengono dipanate ci si lega definitivamente a figure intense, forgiate dal male altrui. Loro sono in netto contrasto con la forza di donne come Farah, che farà una comparsata, di Veronica che non si arrende, ma soprattutto di Lorelei che preferisce continuare ad amare invece di trasformare i suoi sentimenti in odio e rabbia come fanno gli uomini di questo romanzo.

Ho divorato la storia, è andata anche troppo di fretta, non avrei voluto staccarmene e mi è piaciuta molto. Mi sono affezionata ai personaggi anche se, pur comprendendo il modo di essere di Lorelei, alcune sue reazioni non le ho ben campite. Lo stato emotivo verso il fratello nella fase del rapimento, mi è mancato forse di un chiarimento in più. Pur non avendo letto gli altri volumi, posso anche dire che le dinamiche tra alcuni personaggi sono state di facile intuizione e alcuni sviluppi non mi hanno stupita, nonostante queste sfumature, nulla mi ha reso la storia meno interessante o avvincente. La parte più bella, secondo me, è l’inizio, anche se forse per qualcuno può risultare un po’ forte.

Lo consiglio vivamente. Soprattutto se siete amanti di romanzi dedicati ai pirati e alle fanciulle da salvare.

A presto, divoratori di libri.